L’incanto sommerso
Le caratteristiche ed il mantenimento degli acquari contemporanei
Davanti all’acquario si può stare delle ore assorti in fantasticherie, come quando si contemplano le fiamme del caminetto o le rapide acque di un torrente. E si imparano molte cose durante questa contemplazione. Se gettassi su di un piatto della bilancia tutto ciò che ho imparato a comprendere in quelle ore di meditazione di fronte all’acquario, e sull’altro tutto ciò che ho ricavato dai libri, come rimarrebbe leggero il secondo!
Konrad Lorenz – L’anello di Re Salomone
Temi
“E’ risaputo che gli acquari hanno un valore terapeutico per chi dedica loro tempo. Essi aiutano a ridurre i livelli di ansia e inducono uno stato di rilassamento che è così importante con i ritmi di vita spesso stressanti dei nostri giorni. In quanto tale, l’aquascaping ci permette di beneficiare di una straordinaria connessione con la natura e di tutti gli aspetti salutari che essa fornisce.”
George Farmer – Aquascaping
TAKASHI AMANO
(天野 Amano)
1954-2015 Niigata, Japan.
E’ considerato il pioniere dell’Aquascaping. Takashi Amano è stato un rinomato naturalista, un viaggiatore instancabile e un eccellente fotografo. Ha saputo ricreare nel mondo dell’acquariologia uno stile naturale, il più vicino possibile a quello che Madre Natura quotidianamente ci presenta. Egli, nel far ciò, ha trasformato l’acquario in una forma d’arte vivente, utilizzando piante, rocce e legni.
Nel creare un paesaggio naturale di questo tipo ci vuole passione, pazienza e perseveranza. Il tutto, naturalmente, dev’essere accompagnato da un’ottima abilità manuale, da un grande spirito di osservazione e da una corposa conoscenza ed esperienza dei meccanismi interdipendenti e regolatori delle variabili in gioco. Questo, come qualsiasi altro acquario, è a tutti gli effetti un ecosistema governato dall’equilibrio delle forze interagenti.